venerdì 4 settembre 2015

SEMPRE COLPA TUA

Per rifilare ad un commensale un piatto di cibo scadente ( o scaduto ), dal sapore amaro e disgustoso, bisogna riempirlo di spezie e condimenti piccanti che ne mascherino il sapore e – soprattutto – la fregatura.
Così le religioni condiscono le loro dottrine con abbondanti sensi di colpa e continui lavaggi del cervello. 
E qui la fregatura è ben più grave di un piatto di pesce marcio venduto per fresco.
La nuova gestione ha lavorato sodo nel marketing gettando la polvere del falso progressismo e della pianificata simpatia negli occhi di chi rischiava di aprirli.
Ora, alla vigilia di uno dei più conosciuti eventi truffaldini di massa, in un nuovo slancio pubblicitario, esce fuori l’offerta speciale dell’assoluzione per chi ha abortito.
I più ingenui avranno gongolato in un mare caldo di compiacimento, dispensando a destra e a manca grandi quantità di “hai visto? E’ un innovatore, un progressista!!”.
Chiediamoci invece di cosa mai dovrebbe essere perdonata una donna che abbia vissuto una tragedia come quella di un aborto.
Già, perché i signori in nero ritengono che subire un aborto sia come prendere il sacchetto dell’umido e gettarlo nel bidone sotto casa.
Quelli che dedicano le loro morbose attenzioni ai bambini, poco sanno di cosa accada prima della loro nascita.
E così lo stimato progressista non fa altro che affondare ancor di più le unghie nella creduloneria popolare. 
Concedere il perdono, aumentando il senso di colpa a chi di colpe non ne ha, se non quella di credere in una favola senza un solo riscontro reale, dove i cattivi sono vestiti da buoni ed i buoni sono convinti di essere cattivi.


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