sabato 20 giugno 2015

TUTTI A CASA

Gli amanti dei discorsi al contrario saranno finalmente soddisfatti.
Un esercito di benpensanti si è torturato per mesi le meningi, 
chiedendosi ossessivamente non il motivo per cui 
tanta gentaglia fosse fuori dalle patrie galere, 
ma perchè mai uno di loro fosse ancora dentro, 
nonostante un curriculum criminale di tutto rispetto.
Ora anche lui è a casa, coccolato e riverito da fans "indignados" 
rigorosamente connessi ai social, sui quali tanto insistentemente 
hanno gridato la loro solidarietà.
L'Italia è un paese in cui il delinquente non è un danno per la società, 
ma una simpatica canaglia da imitare e rispettare.
E così la marmaglia si trasforma in esempio di vita, 
mentre l'onesto vicino della porta accanto appare sempre più 
come un povero idiota, prigioniero del posto fisso 
e del suo mediocre stipendio.
Soldi facili, a nero, il SUV da guidare ubriachi e senza patente, 
ricatti e stampa di valuta falsa 
... roba da niente.
Per gli italiettani sono altre le cose da punire.



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